18 Aprile

All’educazione non basta un ragazzo «spezzettato»

Segnaliamo l’intervento sul tema dell’educazione del presidente della Fondazione San Benedetto Graziano Tarantini pubblicato sul Giornale di Brescia come contributo al dibattito aperto da don Fabio Corazzina. «Dopo gli anni della pandemia si è accentuata la tendenza a guardare ai giovani riducendoli anzitutto a una serie di problemi – si legge nell’articolo -. Che si tratti di sicurezza, di disagio psicologico, di rapporto difficile con la scuola, di dipendenza dai social, ecco belle e pronte le analisi degli esperti che ci spiegano la situazione e le relative ricette da applicare. Credo invece che la prima cosa da ribaltare sia proprio questo approccio che «spezzetta» la personalità dei ragazzi a secondo dei problemi emergenti o dei contesti in cui ci si trova».

05 Luglio

Libridine

(Dal Corriere della Sera, di Alessandro D’Avenia) “Non leggevo, ma dopo quel libro non ho più smesso”, è un messaggio che ricevo spesso da ragazzi che mi chiedono nuovi titoli, …

01 Luglio

Addio Georg Ratzinger

I due erano legatissimi. Una settimana fa il Papa emerito era volato a Ratisbona per l’ultimo saluto, scatenando i retroscena (inutili) su una sua “fuga” da Roma (Da Il Foglio, …

28 Giugno

Osa toccare le toghe, cacciato

(Da Libero, di Renato Farina) Vittorio Sgarbi – stavolta, e non è la prima volta – ha perfettamente ragione. Di più: è stato vittima di un rito barbarico nel cuore …

28 Giugno

In memoria di Licy

(Dal Corriere della Sera, di Alessandro D’Avenia) Fra le lapidi rose dall’aria salmastra che soffia sul cimitero dei Cappuccini a Palermo ce n’è una protetta da un recinto di ferro …

28 Giugno

Il cuore grosso dei bocateros

(Da Tempi, di Caterina Giojelli) Come tre amici si sono infiltrati nei luridi bassifondi di Madrid tra spacciatori, clochard e malavitosi per offrire panini ed è finita con migliaia di …

28 Giugno

Salti a ostacoli contro la burocrazia

(Da Il Foglio, di Sabino Cassese) Il peso del passato è molto forte e le fratture poche, perché vi è stata forte continuità dal modello cavouriano in poi: le uniche …