Le vendite di libri e giornali sono al minimo. Leggiamo sempre meno mentre dilaga la logica dei social che rende incapaci di riflettere, argomentare e dialogare. Si va verso la fine della parola scritta? Se lo chiede Antonio Socci in un articolo pubblicato su Libero che segnaliamo insieme a un intervento dello scrittore francese Michel Houellebecq tutto da leggere. Il Pil non può essere l’unico misuratore della ricchezza di un paese. Come Fondazione San Benedetto ne siamo profondamente persuasi. In questi anni abbiamo dato vita prima al Mese letterario, la rassegna dedicata alla riscoperta dei grandi autori della letteratura, e poi alla Scuola di lettura e scrittura Pierluigi Cappello (una scuola prima di tutto di lettura!). Grazie a queste iniziative in tanti sono stati mossi a scoprire il valore della lettura e della letteratura non come esercizio intellettuale, ma come straordinaria occasione di paragone e di giudizio sull’esperienza della vita.