Dalla bellezza della letteratura alla scoperta del Cantico dei cantici, dalla predilezione per Pasolini all’incontro con Rilke. È un’intervista a tutto campo quella con José Tolentino de Mendonça, cardinale, saggista e poeta, attualmente prefetto del dicastero vaticano per l’educazione e la cultura, pubblicata su Robinson, il settimanale culturale di Repubblica. Ne suggeriamo la lettura per la ricchezza di spunti che offre nello sguardo all’esperienza umana.
«Per Freud, Marx o Nietzsche forse sono un illuso, ma io Cristo me lo tengo stretto, come Dostoevskij. Non mi serve a farmi piacere la vita, ma a fare della vita un piacere». Sul Corriere della Sera del 24 settembre lo scrittore Alessandro D’Avenia dedica il suo ritratto d’autore a Gesù. «Non è la favola che spinge a puntare sull’aldilà, ma una sfida lanciata all’aldiquà – scrive -. Per me Cristo è vita che sveglia la vita».