16 Maggio

I cristiani senza Cristo

“Le chiese sono vuote oggi perché qualcosa si è spezzato più di mezzo secolo fa, quando erano stracolme. Una crisi profonda che non può essere risolta applicando ricette che poco hanno a che fare con il divino”. Lo scrive Matteo Matzuzzi in un articolo pubblicato sul quotidiano il Foglio lo scorso 1 maggio.

09 Maggio

Le vite spezzate e la Storia

Lo stillicidio di morti sul lavoro di questi ultimi giorni colpisce perché al di là di dati e statistiche, di denunce e recriminazioni, dietro ogni vittima c’è una vita unica. Come quella di Luana D’Orazio, operaia di vent’anni, rimasta stritolata nell’orditoio di una fabbrica tessile a Prato. Sul Corriere della Sera del 5 maggio la scrittrice Silvia Avallone ne ripercorre la storia che proponiamo alla lettura. “Lavorare e morire per quei quattro soldi che coincidono con un po’ di rispetto e di speranza: la trama della Storia è fatta soprattutto da persone così, che non hanno monumenti”. 

01 Maggio

Emily Dickinson e il mondo in una stanza

Venerdì 7 maggio alle 20.45 è in programma l’ultimo appuntamento del Mese Letterario 2021 con una serata straordinaria insieme a Edoardo Rialti su “I miei tesori perenni… Solitudine e poesia in Emily Dickinson”. Sarà possibile seguire l’incontro in diretta sul canale YouTube dell’Associazione Mese Letterario. La partecipazione è libera. Scrittore e traduttore di importanti opere della letteratura anglo-americana, Edoardo Rialti ha partecipato al Mese Letterario sin dalla prima edizione distinguendosi per la singolare capacità di rendere vivi e interessanti gli autori presentati.

25 Aprile

La vita oltre le statistiche

“L’Istat ci ha comunicato di recente che, complice anche il Covid, in Italia nel 2020 i morti sono stati 746 mila e i nuovi nati 404 mila. Un dato agghiacciante nel suo significato sociale e culturale”. Un dato che Sergio Belardinelli in un articolo sul Foglio rilegge con una chiave originale alla luce di un’affermazione di Hannah Arendt: “Il miracolo che salva il mondo, il dominio delle faccende umane dalla sua normale, naturale rovina è in definitiva il fatto della natalità in cui è ontologicamente radicata la facoltà dell’azione”.

18 Aprile

La storia della piccola Maria e l’utilità della vita

«Cosa è l’utilità e il compimento della vita, se per alcuni dura un battito d’ali, per altri è lunghissima e per chiunque è compiuta in un modo incomprensibile, ben lontano dalla nostra idea, spesso funzionalista e moralista, di utilità e di merito». È la domanda posta nell’articolo di Giorgio Vittadini dedicato all’esperienza di una giovane coppia che ha accolto una figlia morta dopo un mese. Una testimonianza pubblicata sul ilsussidiario.net che segnaliamo per la lettura questa settimana.

11 Aprile

L’inganno dell’eutanasia, la denuncia di Houellebecq

«Dovrò essere molto esplicito: quando un Paese una società, una civiltà arriva a legalizzare l’eutanasia, perde ai miei occhi ogni diritto al rispetto». A dirlo lo scrittore francese Michel Houellebecq in un intervento pubblicato qualche giorno fa sul quotidiano Le Figaro di cui riproponiamo un estratto. Parole molto forti che richiamano quelle scritte contro l’aborto negli anni ’70 da un altro intellettuale controcorrente come Pier Paolo Pasolini. L’intervento di Houellebecq arriva alla vigilia del dibattito nel parlamento francese sul disegno di legge per legalizzare l’eutanasia e punta a colpire un’opinione pubblica sempre più assuefatta ai nuovi canoni della mentalità dominante.