• Statuto
  • Organi
  • Le nostre attività
  • Sostienici
  • Archivio
  • Contatti
Email:
info@fondazionesanbenedetto.it
Fondazione San BenedettoFondazione San Benedetto
  • Statuto
  • Organi
  • Le nostre attività
  • Sostienici
  • Archivio
  • Contatti

Tutti gli articoli

  • Home
  • Tutti gli articoli
  • Droga, tra repressione e liberalizzazione meglio la prima

Droga, tra repressione e liberalizzazione meglio la prima

  • Data 7 Marzo 2019

La Lega ha proposto un nuovo disegno di legge in cui si aumentano le pene previste per chi spaccia droga e si abolisce il concetto di modica quantità (Da IlSussidiario.net, l’intervista a Silvio Cattarina)

Il dilemma sembra essere sempre quello: libertarismo contro repressione. Eppure c’è un problema di cui nessuno tiene conto: “I ragazzi cercano la droga, vogliono la droga, e il modo con cui la trovano, che sia lo Stato o uno spacciatore a dargliela, non cambia nulla, è un falso problema” dice Silvio Cattarina, fondatore e responsabile della Comunità educativa per tossicodipendenti “L’Imprevisto” a Pesaro. Un episodio di questi ultimi giorni – un marocchino ubriaco e sotto l’effetto degli stupefacenti, già fermato per possesso di chili di droga, ha sterminato una famiglia a Porto Recanati schiantandosi contro la vettura che trasportava i genitori e i loro due figli, uccidendo i primi e mandando in gravi condizioni in ospedale i secondi – ha suscitato la reazione di Matteo Salvini: “Mi domando che cosa devi fare in Italia per rimanere in galera. Il tossico che ha investito il papà e la mamma di Recanati era coinvolto in un reato per 225 chili di droga e questo stronzo era a spasso. Non è possibile”, ha commentato il ministro degli Interni, presentando un decreto legge in cui, abolendo il concetto di modica quantità, le pene detentive per chi spaccia passerebbero da un minimo di tre anni a un massimo di sei, mentre per chi guida sotto effetti di stupefacenti ci sarebbe la confisca obbligatoria del veicolo e la revoca definitiva della patente. Il problema è che è sempre difficile capire quando la droga è davvero per uso personale e quando diventa spaccio.

Continua la lettura

  • Condividi

Articolo precedente

TRASCURARE L’«OPINIONE CORRENTE»
7 Marzo 2019

Prossimo articolo

CONTRO L’IMMAGINAZIONE RACHITICA
8 Marzo 2019

Ti potrebbe interessare anche

17 Settembre, 2020
Libridine
5 Luglio, 2020

(Dal Corriere della Sera, di Alessandro D’Avenia) “Non leggevo, ma dopo quel libro non ho più smesso”, è un messaggio che ricevo spesso da ragazzi che mi chiedono nuovi titoli, …

Senzanome
Gli italiani ai margini della società dei due terzi
5 Luglio, 2020

Cerca

Categorie

  • Fissiamo il Pensiero
  • I nostri incontri
  • Mese Letterario – edizioni passate
  • Parlano di noi
  • Scuola di Lettura – edizioni passate
  • Scuola di Lettura e Scrittura Creativa
  • Scuola San Benedetto – edizioni passate
  • Tutti gli articoli

Education WordPress Theme by ThimPress. Powered by WordPress.

VUOI SOSTENERCI?

Siamo una fondazione che ha scelto di finanziarsi con il libero contributo di chi ne apprezza l’attività

Voglio fare una donazione
Borgo Wührer,
119 - 25123 Brescia
info@fondazionesanbenedetto.it

Resta sempre aggiornato

Iscriviti subito alla nostra newsletter per non perderti le attività e gli eventi organizzati dalla Fondazione San Benedetto.

Iscriviti

Sito Web sviluppato da Nida's - Nati con la crisi.

Privacy Policy | Cookie Policy

Sito Web sviluppato da Nida's - Nati con la crisi.

Privacy Policy | Cookie Policy