La verità, alla fine, è solo questione d’intensità
Sacks sa farci vedere che non c’è alcuna differenza tra le intuizioni sussurrate dalle Muse e il barbone che borbotta e dondola a un angolo della strada (Da Il Foglio, di Edoardo Rialti)
“Il gorgo di salute e malattia”, è il titolo d’un lungo e articolato poema di Mario Luzi, uno di quei mantra nei quali la poesia condensa un’intuizione più vasta di qualsiasi commento se ne sappia trarre. Sono parole che mi affiorano spesso alla coscienza, quando leggo Oliver Sacks. Tutte le opere del neurologo e psichiatra britannico sono percorse dal leitmotiv di un pensiero che si interroga su un altro pensiero, quello che affiora dalle finestre degli occhi di pazienti afflitti da psicosi, allucinazioni, sordità. “Il semplice fatto umano farà pensare sempre”, dichiarava Verga…