Solženicyn, il suo Angelo e la vita come opera d’arte
(Da Avvenire di Vladimir Zelinskij)
La vita Aleksandr Isaevič Solženicyn, nato l’11 dicembre 1918 e morto a Mosca e morto a Mosca nel 2008 è stata come una catena di miracoli della sopravvivenza ed è divenuta un’opera d’arte eroica. Ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, fu arrestato nel febbraio 1945 (risparmiato forse dagli ultimi combattimenti micidiali) per aver scritto qualche parola critica nella corrispondenza privata con un amico.