Un milione e mezzo di persone sfamate con il cibo di scarto
Da un’idea di don Giussani, l’opera di carità che raccoglie le eccedenze di ristoranti, aziende e supermercati e le dona ai poveri. (Da Libero di Renato Farina)
Denuncio una splendida indecenza. Il bisogno di cibo che diventa festa. Lo scarto che viene incartato, raccolto, distribuito e si trasforma in un bene salutare. La necessità di cibo che in casa manca, si trasforma in occasione di rinascita per tutti, non solo per chi ha bisogno. Un’incongruenza, certo, che però accade, per fortuna diventata un’esperienza vissuta…