Istruzioni per narratori
(Da Il Foglio, Edoardo Rialti)
In una delle sue conferenze, Flannery O’Connor distinse con la sua consueta tomistica chiarezza tra coloro che “vogliono essere scrittori” (la foto in quarta di copertina, le interviste in prima serata, i firmacopie…) e chi invece “vuole scrivere”, chi desidera immergersi in un processo che costituisca una dimensione e un fine in sé (sebbene naturalmente comprenda sempre una comunicazione col mondo esterno) e non un mezzo per qualcos’altro, che sia migliorare il mondo o portarsi a letto qualcuno.