Vivere vale ancora la pena?
Forse il segno più preoccupante della vera crisi dell’America è che la natalità è in calo. Ma un paese non crede nella vita può avere solo un futuro di decadenza (Da ilsussidiario.net di Riro Maniscalco)
Anche in America abbiamo smesso di fare figli. Se non proprio smesso, ridotto. E dire che era stata una delle (tante) sorprese che mi avevano accolto nel nuovo continente: tanti bambini ovunque, tantissimi nella sconfinata pancia dell’America, ma tanti anche in un posto impegnativo come New York. Una scoperta inattesa. Nel nostro piccolo abbiamo contribuito anche noi: otto dei nostri nove (ad oggi) nipoti viaggiano con il passaporto blue. Ebbene, qualche giorno fa leggevo che non è più così: per il secondo anno consecutivo il fertility rate ha subito un duro colpo. Tanto per capirci l’America ha registrato 60,2 nascite per mille donne in età da gravidanza (15-44 anni). Francamente non so quale sia il dato italiano, ma per gli Stati Uniti si tratta di un minimo storico da record. Un declino così marcato e rapido non si era mai visto. La popolazione aumenta, ma anche le nascite son calate. Nel 2017 si sono registrate 500mila nascite in meno rispetto a dieci anni prima. Se la popolazione continua a crescere (siamo ai 325 milioni) è solo per l’immigrazione…