Il femminismo è proprio una scuola di istupidimento, riduce le opere del nostro patrimonio letterario, figurativo, musicale al suo orizzonte ristretto. Per recuperare un pensiero positivo del rapporto tra i …
Il secondogenito si era presentato lietamente al mondo a mezzogiorno di un Ferragosto inondato di sole. Appena l’infermiera voltò l’occhio, disubbidendo, mi alzai e andai a contemplarlo. Appoggiata al vetro …
Arriverà presto il momento in cui la gente vorrà sapere almeno il background di chi ha educato i robot con cui interagisce ogni giorno. L’errore è cercare di competere con …
Se la nostra è la società delle immagini, forse alle immagini ci si sta abituando, al punto che quasi non le si vede più. È un peccato questo, per diverse …
Se c’è una cosa che mi impressiona è la totale eclissi del cristianesimo dal panorama della nostra società. Duemila anni di storia, di arte, di bellezza, di tradizione, di solidità, …
Nel mondo ellenico l’uomo cercava Dio, nel mondo ebraico è Dio che cerca l’uomo. La vera storia inizia quando l’uomo accetta il Dio Che È, Colui che lo cerca (Flannery …
Tutti pensano allo spread che sale, alla crisi economica, ai problemi finanziari, alle manovrette politiche. Io sono più preoccupato dello sguardo triste e rabbioso di certi nostri adolescenti abbandonati a …
E così siamo sommersi dal tempo che fugge, dall’ultima banalità vista come grande saggezza, dal luccicante tweet o post effimero. Sembra quasi che chi non fa parte di questo mondo …
Sembra proprio che il campo profughi più grande e più drammatico del nostro Paese e dell’intero Occidente sia la sua gioventù. I giovani del nostro tempo sono anch’essi profughi, ossia …
L’errore più grave che l’Europa ha compiuto nella sua recente vicenda, nella sua ricerca di unità, è la volontà assoluta di dimenticare la propria storia da parte delle burocrazie che …
Solzenitsyn provoca l’ammirazione di alcuni e l’odio di altri: ciò conferma il suo spessore e il suo talento. Se un autore piace a tutti, è probabile che dica solo banalità …
L’uomo realmente religioso è per eccellenza l’uomo dello sberleffo, dell’ironia, del riso, perché ride di tutti i piccoli idoli che goffamente e violentemente pretendono di essere dio. Non c’è nulla …