Quando Dio chiama, è l’uomo che sta accanto a te a chiamarti
Il nichilismo di tanto pensiero contemporaneo ha reso la realtà una cenerentola. E’ necessario “tornare alla cosa in sé”, restituire il primato al reale sul virtuale, all’esperienza elementare e integrale sull’ideologia. (Da Il Foglio di Angelo Scola)
Con questo articolo, il cardinale Angelo Scola, arcivescovo emerito di Milano, inizia la sua collaborazione con il Foglio.
“L’individuo [è] una costruzione intellettuale recente e precaria. L’individuo è una sorta di Coriolano di Shakespeare, padrone del proprio destino, sceglitore di sé, artefice del proprio, separato, progetto di vita. L’etica contemporanea è fatta di regole, principi e ragioni essenzialmente impersonali…”. La critica di MacIntyre formulata agli inizi degli anni 80 sfocia nella proposta di un’etica delle virtù che, riprendendo…