Le equazioni di un ateo che non è riuscito a fare a meno di Dio
E’ scomparso l’astrofisico Stephen Hawking (1942-2018). Ha spinto la sua ricerca fino ai limiti ultimi della fisica, dell’universo e della ragione scientifica (Da ilsussidiario.net di Marco Bersanelli)
Era già considerato uno dei più brillanti fisici teorici di Cambridge quando, all’età di 21 anni, gli diagnosticarono una grave malattia degenerativa. Inizialmente i medici gli avevano dato sì e no un paio d’anni di vita, ma dovettero ricredersi quando, anno dopo anno, lo videro resistere ai colpi di quel male insidioso. Stephen Hawking ha vissuto a lungo, oltre ogni ragionevole previsione, in condizioni di crescente afflizione fisica, sostenuto da sofisticati supporti tecnologici e soprattutto dall’affetto di chi ha saputo volergli bene. Fino a ieri, quando il suo corpo ormai esausto si è infine arreso…