Un pianoforte su Marte
Cosa vuol dire “educare”? Semplice addestramento alla realtà? No. Ecco la rubrica di Alessandro D’avenia, #LettiDaRifare: uno sguardo profondo sul mondo dei nostri adolescenti (Dal Corriere della Sera)
“Signore, dov’eri?”. Una giovane donna passeggia da sola in un bosco, gli alberi come giganti la accerchiano, i suoi occhi sono offuscati dalle lacrime appena versate. Guarda verso l’alto dove ritagli di cielo si liberano tra rami che vogliono intrappolare il suo dolore: suo figlio è morto. Nel silenzio del bosco la donna interroga Dio. A questo punto il regista Terrence Malick rende il film The tree of life un esercizio di meraviglia, traducendo in immagini la risposta alla domanda della donna: quella stessa risposta che Dio diede a Giobbe nell’omonimo libro della Bibbia, mostrandogli la creazione. Sotto gli occhi dello spettatore si dispiega per alcuni minuti la bellezza di tutte le cose, dall’infinito delle galassie all’infinitesimale delle connessioni neurali, mentre uno struggente Lacrimosa, tratto dal Requiem per un amico di Preisner, trasforma in musica il pianto della donna schiacciata dal male, dal dolore, dalla morte…