Desirée: perché abbiamo permesso che la sua domanda andasse dispersa?
Quanta solitudine avrà mai provato Desirée? Perché non sappiamo capire e affrontare la vasta e appassionata sofferenza dei nostri giovani? (da il sussidiario.net di Silvio Cattarina)
Che paura, quanta paura, quanta solitudine avrà mai provato Desirée? Quanta straziante angoscia! Perché è andata lì, cosa alfine l’ha portata a recarsi ripetutamente in quei luoghi? Cosa cercava veramente? Perché lasciamo che i nostri giovani arrivino al male, giungano così avanti sulle strade del male? Perché non sappiamo capire e affrontare la loro vasta e appassionata sofferenza? Anche questa volta, anche dopo l’ennesimo caso ormai (chiamiamolo così!?) di inaudita violenza verso un piccolo — ancor più verso una ragazzina minorenne — mi assalgono le domande più strazianti.