Dietro la sentenza, la sconfitta di una generazione
(Da Ilsussidiario.net, di Salvatore Abruzzese)
L’entrata di Roberto Formigoni nel carcere di Bollate – dove si è spontaneamente recato non appena informato della sentenza della Corte di Cassazione – non ha nulla di banale, né rientra nell’ordinaria amministrazione. Banale non è l’accusa (corruzione) né la condanna (5 anni e 10 mesi) né ancor meno l’imputato…