Dopo un male così, qual è il nostro compito?
Riversi, a faccia in giù, annegati, sulla riva del Rio Grande, tra Messico e Usa. Sono il 25enne Oscar Martinez Ramirez e sua figlia Angie Valeria, 23 mesi (Da Ilsussidiario.net di Roberto Persico)
Che storia triste e tenera, quella di Angie Valeria, due anni, e di suo padre Oscar. Triste, perché finisce male, la bimba e il padre abbracciati nella morte, a faccia in giù, nelle acque fangose del Río Grande. Il Río Grande, il confine fra Messico e Stati Uniti, il confine della speranza. Avrebbero forse potuto attraversarlo legalmente, Oscar e Angie e mamma Tania, emigrati dal Salvador in caccia del “sogno americano”. Ma c’era troppa coda agli uffici di frontiera, chissà quando sarebbero riusciti a passare, il fiume era lì, a portata di mano. E Oscar ci ha provato. E c’era quasi riuscito: ha portato di là la bimba, è tornato per prendere la madre. Ma Angie, chissà, si è spaventata a trovarsi di là da sola, sperduta, che tenerezza, questa bimba che si caccia di nuovo in acqua verso il padre. Che è tornato da lei, ma stavolta la corrente è stata più forte, li ha sommersi, li ha sconfitti.
Potrebbe interessarti anche Matamoros Banks, la profezia di Springsteen