Bambini in chat
(Da Avvenire di Marina Terragni)
Un’amica mi chiama allarmata. Ha scovato un orribile sticker sulla chat di classe del figlio, 11 anni: «Non è stupro, è sesso a sorpresa». Lì in mezzo ha trovato roba anche peggiore. L’immaginario sessuale messo in circolo tra pre-adolescenti è prevalentemente Bdsm (sadomasochistico, per i non addetti): non manca mai un quid di violenza e sofferenza. In un corteo contro il cambiamento climatico una ragazzina porta il cartello «Destroy my pussy, not my planet» (Distruggi la mia vagina, non il mio pianeta).