«Io, highlander di San Polo, così resisto alla crisi del commercio»
Lavora dall’età di 13 anni. Oggi con soddisfazioni e sacrifici si divide tra la bottega da calzolaio e di sartoria, e la piadineria aperta da poco.
(Dal Bresciaoggi, di Marta Giansanti)
Ne rimarrà solo uno: l’highlander dei giorni nostri si chiama Marco Jervasi. Ha deciso di sfidare, senza spade ma a suon di lavoro, la complicatissima situazione del centro commerciale Margherita d’Este a San Polo, la crisi economica e la spietata concorrenza dei cinesi. Come? Ampliando a dismisura le sue mansioni quotidiane e resistendo un passo alla volta in un centro commerciale che è andato via via svuotandosi. Tra una piadina e un lavoro sartoriale, tra un caffè e una fototessera, Marco è un vero e proprio «stakanovista».