Gli inglesi vanno matti per i nuovi test prenatali. Letali per i bimbi Down
Nel Regno Unito il numero dei nati con anomalie cromosomiche è diminuito del 30 per cento. Coi Nipt test (presto gratis anche in Italia) vengono scartati subito (Da Tempi, di Caterina Giojelli)
Nel Regno Unito il numero di bimbi nati con la sindrome di Down è diminuito del 30 per cento. “Merito” del debutto dei Nipt test (Not Invasive Prenatal test), i nuovi screening delle principali anomalie cromosomiche fetali in gravidanza introdotti a partire dal 2013 in alcune strutture del servizio sanitario nazionale. I dati, resi noti da 26 trust ospedalieri inglesi (circa un quinto di quelli che offrono servizi di maternità) e pubblicati dal Times, si riferiscono al periodo 2013-2017, anno in cui i bambini nati con la sindrome di down sono stati 1 su 1.368, cioè lo 0,07 per cento. Prima dell’avvento dei Nipt test – che il governo puntava ad introdurre a livello nazionale fin dall’autunno del 2018, salvo poi rinviare la pianificazione – erano 1 su 956 nascite, lo 0,11 per cento.