(Dal Bresciaoggi di Piergiorgio Chiarini)

Poco più di un anno fa, nel dicembre 2018, Emanuele Severino accettò l’invito a fare per un giorno il direttore di Bresciaoggi. Per l’occasione la consueta riunione di redazione per impostare il giornale si svolse a casa sua tra i libri e i ricordi di una vita. Dopo la ricognizione sugli avvenimenti della giornata, sui quali non mancò di dare lucidamente il suo apporto, quasi per forza maggiore la discussione si spostò presto su temi più filosofici. Impegnativo, ma non impossibile, cercare di provare a guardare alle vicende quotidiane secondo la prospettiva dettata dal confronto fra l’essere e il divenire attorno al quale dal 1964, col suo «Ritornare a Parmenide», è andato articolandosi per quasi sessant’anni il suo pensiero…

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