Educare al tempo del coronavirus
La chiusura forzata delle scuole sta offrendo a insegnanti e studenti a riscoprire un’occasione per uscire dall’ovvietà e rimettersi in moto (Da ilsussidiario.net di Giorgio Vittadini)
“Non avrei mai detto che la scuola poteva mancarmi”. Se il momento non fosse così drammatico si potrebbe commentare il messaggio di questo studente milanese con una certa ironia: il coronavirus sta veramente cambiando il mondo. Dal Nord a Sud gli insegnanti stanno cercando di non far mancare ai ragazzi la possibilità di proseguire nei loro programmi di studio. Gli strumenti della didattica digitale sono tanti e vanno dalla semplice condivisione di materiale scritto, video e audio, tramite registro elettronico o email, o a vere e proprie classi virtuali, permesse da piattaforme di vario tipo, in cui è possibile vedersi, mostrare testi, immagini e discutere, seguendo un ordine per alzata di mano, sempre virtuale.