La storia di Matilde
«Ho sconfitto la droga a Rogoredo. Ora sono in corsia contro il Covid» (Fonte, Avvenire)
È una malattia bastarda. Annaspano per respirare, vogliono vivere… sanno come potrebbe andare a finire. Sono lucidi, cercano di mantenere il controllo, capiscono che più si agitano peggio è. È come vederli annegare. C’è tanta solitudine, e ci si affeziona. Ho visto 15 persone morire. Ho prestato il telefono per chiamare casa, dopo averlo disinfettato ovvio. I famigliari vengono fatti venire nell’ora estrema… Abbiamo chiamato dall’ospedale la figlia di un uomo che stava morendo. Lei non è venuta, aveva una bambina di un anno. Capisci? Ha dovuto scegliere tra proteggere sua figlia e vedere suo padre.