Calasso alla Scuola per Librai «Puntare sulla qualità. Come al club»
Una parte del discorso che il presidente di Adelphi terrà venerdì 25 gennaio a Venezia nella giornata conclusiva del seminario della Scuola Umberto e Elisabetta Mauri (Dal Corriere della Sera di Roberto Calasso)
Pubblichiamo un estratto del discorso che Roberto Calasso terrà venerdì 25 gennaio, giornata conclusiva del XXXVI Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, presso la Fondazione Cini nell’Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia. La relazione di Calasso, intitolata Come ordinare una libreria, è in programma alle 11.45.
Partiamo dal caso di gran lunga più semplice: l’e-book. Oggetto di una infatuazione collettiva, per qualche tempo è fiorito come una rigogliosa pianta tropicale per appassire poi altrettanto rapidamente. Oggi appare acquisito che l’e-book è una modalità di lettura accanto a altre e continuerà a sussistere, senza però danneggiare il libro cartaceo in modo irreparabile, come taluni speravano e come invece è avvenuto per l’industria discografica sotto l’urto dei mezzi elettronici. Retrospettivamente, si può dire che per qualche tempo l’e-book ha soprattutto offerto il destro a molti per enunciare stoltezze di vario genere. Ricordo una voce e una sera d’estate, in una casa in stile californiano di un’isola greca in gran parte disabitata. La voce era di una signora piuttosto abbiente, dalle molteplici nazionalità, la quale dichiarava il suo entusiasmo per gli e-book, perché le avrebbero permesso di fare pulizia in casa, eliminando una volta per sempre quegli incongrui oggetti cartacei che spuntavano in ogni angolo e attiravano polvere: i libri.