L’assurda speranza di una donna cui nessuno ha detto come sperare
(Da Avvenire, di Marina Corradi)
Era nata viva la neonata trovata martedì in un borsone davanti a una farmacia, in un paese a nord di Firenze. L’autopsia ha accertato che i polmoni della piccola avevano respirato, nel suo venire al mondo dopo nove mesi di gravidanza. E quindi presumibilmente era viva, la bambina senza nome, anche quando è stata lasciata davanti alla farmacia di Campi Bisenzio.