È razionale credere in un Dio cattivo? E se Cristo si fosse sbagliato?
Ritorna in libreria “Il problema della sofferenza” di Clive S. Lewis in cui il celebre autore cattolico affronta il problema del dolore dopo la scomparsa della moglie (Da Tempi di Claudio Righetto)
Articolo tratto dall’Osservatore romano – Non l’aveva certo immaginato, Clive S. Lewis, allorché pubblicò nel 1940 il saggio Il problema della sofferenza, che vent’anni dopo avrebbe toccato sulla propria pelle la violenza del dolore per la perdita della moglie amatissima. L’urto della morte l’avrebbe raccontato in un libretto, Diario di un dolore, pubblicato nel 1961 (in Italia da Adelphi nel 1990), in cui il grande scrittore cristiano si mette a nudo e con durezza descrive la propria reazione dinanzi a un evento per lui lancinante come non mai, tale da scuotere la sua fede.