Al Mezzogiorno serve una Cassa dell’Education
Mentre sfumano i toni della campagna elettorale, l’esigenza di investimenti straordinari in education al Sud emerge come priorità no-partizan. (Da ilsussidiario.net di Gianni Credit)
Forse non è stato un caso che, all’inizio di un’altra settimana importante per la politica economica, ambedue i maggiori quotidiani italiani abbiano riservato commenti qualificati a una specifica emergenza italiana: il deficit di education al Sud, l’esigenza prioritaria di moltiplicare gli investimenti in formazione nell’area del Paese dove la disoccupazione giovanile è più grave. Mentre i toni della campagna elettorale tendono a sfumare e il governo è atteso alle prime scelte economico-sociali, sembrano emergere ipotesi nuove di consenso: non scontate, non ideologiche, non partizan.