Il male di vivere e lo stupore di un’attesa
A soli 60 anni, a causa di una emorragia cerebrale, è morto il presentatore televisivo Fabrizio Frizzi. Il mondo della televisione lo ricorda commosso (Da ilsussidiario.net di Monica Mondo)
Oggi Fabrizio Frizzi è morto. De mortuis nisi bonum, cita un adagio di saggezza e giustizia. E’ così, perché davanti alla morte riusciamo a volare alto, visto che tocca tutti, e sollevarci dalla bassezza delle recriminazioni e delle inimicizie. Quando si tratta di personaggi pubblici, famosi, è difficile poi risparmiare la retorica, l’iperbole, le commozioni facili che servono a mettere in mostra chi le esprime, più che a dar lode a chi non c’è più. Eppure, i messaggi di stima, di affetto, di tristezza, per la scomparsa di Fabrizio Frizzi suonano davvero sinceri. E si capisce che quest’uomo ha lasciato il segno di un’umanità vera, oltreché della sua professionalità indiscussa.