L’ex minatore che ogni giorno percorre 60 km per guardare il mare
L’anziano racconta la sua storia: una vita a 900 metri di profondità. Poi il ritorno in Abruzzo: ogni giorno arriva Giulianova e osserva il mare per ore su una sedia: «Un regalo di Dio» (Dal Corriere della Sera di Claudio Bozza)
Una vita (durissima) passata in Belgio a lavorare nelle miniere di carbone dopo la guerra, a 900 metri di profondità. Oggi, a 92 anni, guida l’auto per quasi 60 km fino a Giulianova, in Abruzzo. Scende, trascina una piccola sedia in legno fino al bagnasciuga. Si siede e guarda il mare, per due-tre ore. «Ringrazio Dio, che mi dà il questo potere di venire qua. E che mi tiene ancora la mente lucida»…