Il silenzio degli scienziati sul problema della cannabis
Non si tratta di una questione politica: riguarda la salute e l’interesse di tutta la collettività (Dal Corriere della Sera di Rosario Sorrentino)
Legalizzare la cannabis, regolamentarla. Ma perché? Ci risiamo, il tema torna politicamente alla ribalta, più caldo e appassionato che mai. Neurologi, psichiatri, psicologi e chiunque abbia a cuore la questione: se ci siete battete due colpi, anzi tre. Si può, si deve fare di più uscendo allo scoperto, tutti insieme, dicendo chiaramente quello che la maggior parte di noi pensa, ma che non ha il coraggio di dire. E cioè, che siamo contrari! Quella sulla cannabis, «light» o meno, non è una battaglia ideologica, né politica, ma tutta scientifica e si gioca ancora una volta sul terreno della prevenzione, nell’interesse della collettività, mettendo al centro la salute, il futuro equilibrio mentale dei giovani. E non è poco…