L’A4 deserta e le nostre vite innamorate
(Dal Bresciaoggi, di Graziano Trantini)
Alcuni giorni fa per lavoro sono tornato a Milano dopo due settimane di assenza. Ho preso l’autostrada A4, quella che passa da Bergamo, quella sempre intasata a ogni ora del giorno, quella delle code infinite e di tanti incidenti. Era quasi deserta, sembrava la Brebemi. I capannoni industriali che si susseguono sulla tua destra e sulla tua sinistra, da Brescia a Milano senza soluzione di continuità, sembravano, con le luci spente e i parcheggi vuoti, a dei guerrieri feriti…