• Chi siamo
  • Attività
  • Video
  • Archivio
  • Sostienici
  • Statuto
  • Organi
  • Contatti
Email:
[email protected]
Fondazione San BenedettoFondazione San Benedetto
  • Chi siamo
  • Attività
  • Video
  • Archivio
  • Sostienici
  • Statuto
  • Organi
  • Contatti

Fissiamo il Pensiero

  • Home
  • Fissiamo il Pensiero
  • Verso le elezioni europee, cosa ci interessa veramente

Verso le elezioni europee, cosa ci interessa veramente

  • Data 4 Febbraio 2024

Venerdì si è tenuto il terzo incontro di formazione del ciclo “L’Unione Europea vista dall’interno” con l’intervento della professoressa Lorenza Violini, ordinaria di diritto costituzionale alla Statale di Milano. Dopo gli incontri con l’ex ministro Mario Mauro e il professor Roberto Baratta, abbiamo fatto un approfondimento sulle politiche europee e in particolare sul Green Deal. Giovedì 8 febbraio concluderemo il percorso con un appuntamento sulla politica economica dell’Unione. Interverrà il professor Tommaso Sonno, vice direttore del Pnrr Lab della SDA Bocconi. Nel presentare questa iniziativa sull’Europa nei mesi scorsi avevamo ripreso un editoriale di Ferruccio de Bortoli sul Corriere della Sera nel quale si sottolineava l’importanza di prepararsi seriamente in vista delle prossime elezioni europee. «A Strasburgo – scriveva – si inciderà sui destini delle prossime generazioni molto più che nel Parlamento di un singolo Paese». Da qui la necessità di scegliere candidature di persone pronte a impegnarsi davvero sui temi dell’Europa con intelligenza e passione. Purtroppo finora spesso non è stato così. In questo senso condividiamo in pieno quanto ha dichiarato pochi giorni fa Romano Prodi in un’intervista al Corriere in merito alle candidature dei leader politici alle europee: «Presentarsi per attrarre voti senza poi ricoprire il ruolo rappresenta un distacco dalla volontà popolare e indebolisce la democrazia». Come Fondazione San Benedetto vogliamo offrire anzitutto un’opportunità di conoscenza sull’Europa seria, documentata e attenta alle questioni reali che riguardano la vita delle persone. L’abbiamo fatto con questo ciclo di formazione e proseguiremo a maggio con un incontro pubblico in vista delle elezioni. Indipendentemente dalle scelte politiche di ciascuno ci interessa anzitutto questo. Sono le stesse preoccupazioni che abbiamo ritrovato nell’editoriale dell’economista Lucrezia Reichlin, che vi invitiamo a leggere, apparso qualche giorno fa sul Corriere. «Si parla molto di nomi e di contrasti sulle liste sia nella maggioranza che nell’opposizione – scrive –, ma non si è ancora capito quali siano i temi chiave dei programmi elettorali, temi che, essendo le elezioni per il Parlamento europeo, dovrebbero essere appunto europei».

In chiusura ricordiamo che il 1 febbraio a Brescia è andato in scena lo spettacolo teatrale «Father & Freud». Grande successo per l’iniziativa promossa dalla Fondazione San Benedetto, molto apprezzata dal numeroso pubblico che ha fatto il tutto esaurito al Teatro Der Mast. Qui potete vedere alcune immagini della serata.

Un’immagine dello spettacolo “Father & Freud” con Glauco Maria Genga e Giovani Spadaro
Il Teatro Der Mast sold out per lo spettacolo

È tempo di parlare d’Europa

Si discute di liste e contrasti nei partiti sia di maggioranza che di opposizione in vista del voto per l’Europarlamento. Ma non di contenuti

di Lucrezia Reichlin 

dal Corriere della Sera – 27 gennaio 2024 

Le elezioni europee sono vicine. Si parla molto di nomi e di contrasti sulle liste sia nella maggioranza che nell’opposizione, ma non si è ancora capito quali siano i temi chiave dei programmi elettorali, temi che, essendo le elezioni per il Parlamento europeo, dovrebbero essere appunto europei. Data la incapacità o disinteresse dei leader dei partiti a discutere dei contenuti su cui si impegnerà la prossima legislatura a Bruxelles e Strasburgo e di declinarli nel contesto nazionale, non ci si deve poi stupire se i cittadini sentono l’Europa lontana. La prossima legislatura europea dovrà affrontare una agenda complessa in cui si incroceranno non solo interessi nazionali diversi, ma anche idee diverse sui programmi, che dividono i partiti all’interno di ogni singolo Paese. Soprattutto l’Europa dovrà decidere se ha la forza di fare quel salto di coesione necessario ad affrontare il nuovo contesto internazionale che la vede oggi esposta su più fronti.

I temi economici sono come al solito importanti. Difficile pensare a una politica estera e di sicurezza comune senza una maggiore condivisione degli strumenti economici. Andranno fatte delle scelte e non saranno indolori. Il disinteresse ad aprire una discussione vera nel contesto della campagna elettorale è avvilente ed un paradosso visto che sono due italiani, Enrico Letta e Mario Draghi, ad avere il compito di redigere due documenti. Il primo sul mercato unico e il secondo sulla competitività dell’Europa, che informeranno la discussione sulle politiche della Commissione nei prossimi cinque anni. I parlamentari europei che siamo chiamati ad eleggere dovranno confrontarsi su quelle proposte. I grandi cambiamenti della economia e politica internazionale con cui L’Europa dovrà misurarsi renderanno urgente mettere in moto investimenti in aeree di importanza strategica per l’Unione: maggiore autosufficienza in aree critiche, maggiore competitività, transizione energetica, sicurezza. E dovrà farlo garantendo la sostenibilità sociale. CONTINUA A LEGGERE L’ARTICOLO

Tag:Europa, Unione Europea

  • Condividi
piergiorgio

Articolo precedente

Tamaro: la vita è qualcosa di appassionante
4 Febbraio 2024

Prossimo articolo

Il diritto all'aborto e l'infinita gratitudine di Giovanni Allevi
10 Febbraio 2024

Ti potrebbe interessare anche

Habemus Papam
10 Maggio, 2025

L’elezione di papa Leone XIV è stata senza dubbio una sorpresa. Spiazzante e, quindi, salutare. Previsioni e congetture si sono dissolte in un attimo come neve al sole. Perciò in …

Un’amicizia imprevedibile
3 Maggio, 2025

In attesa del Conclave che dovrà eleggere il nuovo papa, nella newsletter di questa settimana ci soffermiamo ancora sulla figura di papa Francesco proponendovi la testimonianza di due giovani siciliani, Giuseppe e Claudia, oggi marito e moglie, che l’hanno conosciuto in un frangente molto complicato della loro vita. La riprendiamo dall’articolo, pubblicato sul sito del movimento di Comunione e Liberazione, che vi invitiamo a leggere. È la storia di un’amicizia imprevedibile, una testimonianza che parla da sola per la sua semplicità e per la straordinaria intensità di vita che comunica.  

«Non addomesticate le vostre inquietudini», ricordando Francesco
26 Aprile, 2025

«La parola letteraria è come una spina nel cuore che muove alla contemplazione e ti mette in cammino». Questa settimana apriamo la nostra newsletter domenicale con queste parole di papa Francesco tratte dalla sua lettera ai poeti, pubblicata l’anno scorso, di cui vi proponiamo la lettura. Fra i tanti testi possibili abbiamo scelto questa lettera per esprimere la nostra gratitudine per ciò che questo Papa è stato. Le sue sono parole che vanno dirette al cuore. La poesia e la letteratura diventano un aiuto formidabile «a capire me stesso, il mondo, ma anche ad approfondire il cuore umano». Fanno emergere un’esperienza «debordante», che spinge ad andare «oltre i bordi chiusi», a non addomesticare le inquietudini. «Raccogliete gli inquieti desideri che abitano il cuore dell’uomo – scrive ai poeti -, perché non si raffreddino e non si spengano». Allo stesso modo c’è l’invito a non «addomesticare il volto di Cristo, mettendolo dentro una cornice e appendendolo al muro». Significa «distruggere la sua immagine».

foto rawpixel.com

Quanto scrive Francesco lo sentiamo particolarmente vicino perché esprime molto efficacemente lo spirito che ci ha sempre mosso nella proposta di un’iniziativa come il Mese Letterario. Come abbiamo sottolineato non si tratta di un’attività culturale o di divulgazione, né tantomeno è una forma di intrattenimento. Nel suo piccolo per tante persone è stata invece un’occasione per riscoprire la ricchezza umana che la letteratura può offrire oltre al valore della lettura come atto di libertà. In alcuni grandi scrittori e poeti abbiamo trovato quel fuoco che è alimentato dalle domande fondamentali sull’esistenza e da un desiderio di verità, di giustizia, di bellezza che non accetta di adeguarsi a qualche sistemazione accomodante. Tra parantesi ricordiamo che giovedì 8 maggio prenderà il via la quindicesima edizione del Mese Letterario. Per chi non si fosse ancora iscritto è possibile farlo a questo link dove trovate anche il programma degli incontri. 
Tornando a papa Francesco, in questi giorni sono stati pubblicati parecchi articoli, alcuni davvero interessanti, sulla sua figura e sul suo pontificato. Qui vogliamo semplicemente segnalarvi un breve ricordo scritto dal cardinale Angelo Scola sul Corriere. «In questi giorni — più che interessarmi di analisi e bilanci del papato di Francesco, in ogni caso troppo prematuri — la domanda che si è aperta in me – osserva Scola – è stata: quale richiamo il Padre Eterno ha suggerito alla mia vita e per la mia conversione attraverso papa Francesco?». Ecco questa domanda descrive, prima di ogni analisi o considerazione, la posizione più vera per vivere questi giorni.      

Cerca

Categorie

  • Fissiamo il Pensiero
  • I nostri incontri
    • I nostri incontri – 2015
    • I nostri incontri – 2016
    • I nostri incontri – 2017
    • I nostri incontri – 2018
    • I nostri incontri – 2019
    • I nostri incontri – 2021
    • I nostri incontri – 2022
    • I nostri incontri – 2023
    • I nostri incontri – 2024
    • I nostri incontri – 2025
  • Mese Letterario
    • 2010 – I Edizione
    • 2011 – II Edizione
    • 2012 – III Edizione
    • 2013 – IV Edizione
    • 2014 – V Edizione
    • 2015 – VI Edizione
    • 2016 – VII Edizione
    • 2017 – VIII Edizione
    • 2018 – IX Edizione
    • 2019 – X Edizione
    • 2021 – XI Edizione
    • 2023 – XIII Edizione
    • 2024 – XIV edizione
  • Scuola San Benedetto – edizioni passate
  • Tutti gli articoli

Education WordPress Theme by ThimPress. Powered by WordPress.

VUOI SOSTENERCI?

Siamo una fondazione che ha scelto di finanziarsi con il libero contributo di chi ne apprezza l’attività

Voglio fare una donazione
Borgo Wührer, 119 - 25123 Brescia
[email protected]

Resta sempre aggiornato

Iscriviti subito alla nostra newsletter per non perderti le attività e gli eventi organizzati dalla Fondazione San Benedetto.

Iscriviti

Sito Web sviluppato da Nida's - Nati con la crisi.

Copyright © Fondazione San Benedetto Educazione e Sviluppo

Mappa del sito | Privacy Policy | Cookie Policy

Sito Web sviluppato da Nida's - Nati con la crisi.

Privacy Policy | Cookie Policy