Giovedì 24 novembre alle 18.30 nella sede della Fondazione San Benedetto, a Brescia in Borgo Wührer 119, si è svolto un incontro su Pavel Florenskij. Un’occasione speciale per conoscere la figura straordinaria del matematico, filosofo e teologo russo rinchiuso nel gulag delle isole Solovki e poi fatto fucilare da Stalin nel 1937.  A parlarne don Paolo Polesana, sacerdote della diocesi di Bergamo dal 2014, che ha conseguito il dottorato in fisica nel 2009 e sta compiendo studi alla Facoltà teologica di Lugano su Florenskij. Fin dai primi anni di università frequenta Russia Cristiana, il centro ecumenico fondato da padre Romano Scalfi di cui è collaboratore stabile.