“Ecco l’uomo!”
Le vittime dell’incendio del centro commerciale russo, il ritorno della guerra fredda, ma anche gesti umani così profondi e ricchi d’amore da far dire: ecco l’uomo! (Da ilsussidiario.net di Giovanna Parravicini)
Sono giorni tristi per la Russia, travolta dall’ondata di risentimento nazionale sollevato dall’ennesima escalation della tensione internazionale, scandita stavolta a colpi di diplomatici espulsi in seguito al caso Skripal, e da rabbia e costernazione davanti alla tragedia del rogo a Kemerovo, nel quale con il passare dei giorni emergono sempre più irresponsabilità ed errori umani. Come se la soluzione fosse trovare il colpevole, farla pagare a chi di dovere, sfogare sull’altro il proprio dolore impotente…