C’è bisogno di uomini, non di professori
Chi è un maestro? Oggi la scuola è fatta per lo più di professori, “impiegati che svolgono anche coscienziosamente il loro mestiere”. Ma servono i primi, non i secondi. (Da ilsussidiario.net di Valerio Capasa)
Una vita è segnata dai suoi incontri decisivi. Se un cuore traboccante di desiderio non trova qualcuno che gli mostri una strada, fatalmente si rattrappisce, e rimane in balia della mentalità comune. Vale soprattutto per la scuola: potremmo parlare di mille questioni, ma il punto infuocato è se, in tanti anni di permanenza fra quei muri, a un ragazzo capita di imbattersi in un maestro oppure se non gli capita. Le migliori riforme, le migliori strutture, le migliori condizioni non sono nulla senza il terremoto provocato da un tale incontro.