La malattia del vescovo e il canto notturno di Leopardi
Questa settimana vogliamo anzitutto esprimere vicinanza con l’amicizia e la preghiera al nostro vescovo monsignor Pierantonio Tremolada che si trova a vivere un difficile momento di prova per le sue condizioni di salute. «Ci sono dei momenti della vita in cui si capisce di più cos’è la fede – ha detto nel suo messaggio pochi giorni fa -, ti guardi avanti e vedi che tutto è incerto. Qui possiamo comprenderne la sua importanza, se puntiamo solo su noi stessi in queste fasi siamo estremamente fragili».
Inoltre invitiamo all’ascolto del Canto notturno di un pastore errante dell’Asia di Giacomo Leopardi che bene esprime, come solo la poesia sa fare, il dramma della sproporzione fra la nostra esistenza effimera e l’eterno. A torto Leopardi è stato spesso bollato come pessimista, mentre il suo invece è il realismo autentico di chi non accetta di ridurre o di censurare le domande più profonde che sono nel cuore di ogni uomo e che ne definiscono la sua vera statura.
Ascolta la videopoesia https://www.youtube.com/watch?v=6SCdkeWCUw4